Il valore economico generato, corrispondente alla somma dei Ricavi da vendite e prestazioni, altri ricavi e proventi finanziari, è aumentato di 8,8 punti % e ammonta a circa € 77,7 milioni.
Del valore economico generato, l’azienda ha trattenuto per realizzare le opere di investimento funzionali alla gestione del servizio circa € 25 Milioni, ovvero più o meno quanto l’anno precedente. Ciò significa che l’incremento ottenuto dal valore economico generato è stato tutto ridistribuito sul territorio ai portatori di interessi: fornitori di beni e servizi, dipendenti, azionisti, finanziatori e Pubbliche Amministrazioni.
Nello specifico, la distribuzione di questa importate quota di valore economico generato è andata per oltre la metà ai fornitori, il 31.5% ai dipendenti, ai finanziatori e agli azionisti per il 15% e il restante alla collettività e Pubblica Amministrazione.
Come è possibile leggere nella tabella e nei grafici riportati, gli investimenti previsti sono destinati principalmente alla riduzione delle perdite idriche, ad adeguare il sistema di raccolta reflui e ad ottimizzare gli impianti di depurazione. Seguono poi interventi finalizzati al raggiungimento dei prerequisiti di qualità tecnica e interventi comuni ai servizi, in totale quasi 27 milioni di €, e, infine, quelli per la continuità del servizio e la qualità dell’acqua.
Si evidenzia che tutto questo genera valore per il territorio attraverso l’occupazione:
Da aggiungere l’indotto rappresentato dal contributo offerto dai redditi che, attraverso i lavori e gli investimenti ricadono e si diffondono sul territorio.
Il 22 marzo, come ogni anno, abbiamo realizzato nella mattinata un incontro presso l’Informagiovani di Ancona con alcune scuole del territorio proponendo attività didattiche ed esperimenti scientifici. Nel pomeriggio ci siamo posizionati in piazza Roma, con un banchetto informativo e varie attività per coinvolgere ragazzi, famiglie e passanti.
Insegnanti e ragazzi, da febbraio a fine aprile, hanno potuto aderire all’iniziativa e viaggiare alla scoperta del ciclo dell’acqua attraverso un’esperienza virtuale. Gli insegnanti delle scuole primarie e secondarie di primo grado della provincia di Ancona hanno prenotato per i propri studenti la visita di un’ora e mezza circa, in videoconferenza mediante la piattaforma Zoom, con panorami realizzati da droni che hanno volato sopra la vallata e sopra gli impianti, realizzando 4 video per le postazioni interattive, fruendo del qualificato contributo del partner scientifico Fosforo. Abbiamo garantito 1/2 visite virtuali al giorno per un totale di 1.200 ragazzi e 59 classi.
Il progetto, avviato e sviluppato nel 2022, sarà realizzato nel 2023. Ha come obiettivo principale quello di proporre un percorso educativo e formativo sull’impiego sostenibile della risorsa idrica, promuovendone la tutela e il corretto uso. Progetto realizzato da una rete di partenariato composta dai principali attori pubblici e privati che operano nel settore e nel territorio. Si concretizza realizzando percorsi educativi articolati, integrati e coerenti sul tema dell’acqua in ogni sua forma. Tra i vari progetti, VIVA ha dato disponibilità a visite al depuratore e alle sorgenti. Inoltre, è in corso di realizzazione di un podcast.
Negli ultimi mesi del 2022 siamo stati impegnati, insieme al Comune di Jesi e all’ATA Rifiuti per la realizzazione del progetto “l’acqua non va per l’insù”, un progetto che ci ha visto protagonisti nella diffusione dell’utilizzo dell’acqua pubblica nei locali della città. Attraverso le borracce realizzate appositamente abbiamo diffuso il messaggio che la nostra acqua del rubinetto è buona, economica e può essere richiesta ai locali che hanno aderito per riempire il proprio contenitore così da evitare usi impropri di plastica e limitare i rifiuti. Iniziativa molto apprezzata dai cittadini, che l’azienda pensa di poter estendere anche ad altre realtà del territorio.